Volevamo solo ridere: l’iniziativa letteraria di Chronicalibri che ha per tema il bullismo

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Di bullismo si cominciò a parlare negli anni ’70, quando lo psicologo Dan Olweus iniziò a studiare il fenomeno delle violenze nelle scuole operate dai ragazzi contro altri ragazzi. Lo schema del bullismo si attua con comportamenti  aggressivi ripetitivi, sia fisici che psicologici, perpretati da una o più persone, nei confronti di una vittima incapace di difendersi. Questo avveniva nel vecchio millennio, nel nuovo il fenomeno non si è estinto, anzi si è esacerbato attraverso l’utilizzo di nuvi mezzi tecnologici come internet e nuovi canali di diffusione: social network, chat, youtube, dove il persecutore diventa cyberbullo e mantiene l’anonimato.

Tuttavia per arginare il fenomeno sono stati presi dei provvedimenti. Il 18 giugno scorso è entrata in vigore lagge sul cyberbullismo (Tecnicamente si chiama legge 29 maggio 2017, n. 71, Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo ed è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 3 giugno 2017). Approvata all’unanimità la legge è stata dedicata a Carolina Picchio, la studentessa di 14 anni, che il 5 gennaio 2013 si tolse la vita lanciandosi dalla finestra della sua abitazione di Novara. Sensibilizzare l’opinione sul  bullismo e il cyberbullismo e su tutti gli altri atti volti all’emarginazione, alla discriminazione e alla diffamazione, può aiutare le vittime a uscire allo scoperto, a cercare un aiuto, a non sentirsi sole.

La wezine di libri e letterature Chronicalibri, questa estate dedica un bando rivolto ad autori e appassionati, che abbiano la voglia di pubblicare un racconto incentrato su questi temi.

Riportiamo il bando:

logo CHRL 2017” Per l’estate 2017 ChronicaLibri apre la sua programmazione settimanale a racconti di autori e appassionati. Nel mese di agosto, infatti, troveranno spazio nelle pagine di ChronicaLibri, il web magazine di Libri e Letterature, racconti inediti che verteranno sul tema della prepotenza, esclusione, bullismo e cyberbullismo.

I RACCONTI D’ESTATE “Volevamo solo ridere” storie di prepotenza, esclusione, bullismo e cyberbullismo vuole essere l’occasione per far incontrare autori e lettori in uno spazio virtuale da sempre attento alle esigenze di chi scrive e di chi legge in un periodo dell’anno, l’estate, che offre nuovi stimoli e momenti di riflessione, confronto e relax.
La tematica scelta, infine, richiama all’attualità e alla necessità di porre l’attenzione sugli impulsi umani e sui cambiamenti sociali in atto.

I racconti di narrativa dovranno pervenire a chronicalibri@gmail.com entro e non oltre il 31 luglio 2017 e dovranno riportare le seguenti caratteristiche:
– tematiche legate a quelle indicate;
– il testo compreso tra le 2500 e le 4000 battute (spazi inclusi) in formato A4 word, carattere 12 Times New Romans, margine standard e interlinea standard.
Ogni autore potrà partecipare con un solo testo inedito e in lingua italiana. I partecipanti dovono attestare – attraverso dichiarazione espressa – la paternità dell’opera e si impegnano a risolvere in prima persona eventuali controversie riguardanti il copyright.
La redazione leggerà i testi e si riserverà la possibilità di non pubblicare quelli non in linea con il tema scelto. Inoltre, il racconto potrebbe essere sottoposto a operazioni di editing quando ritenuto necessario.”

(Dal link: http://www.chronicalibri.it/2017/07/racconti-destate_volevamo-solo-ridere_bando/)

Una bella iniziativa che premia la cultura e che pone l’attenzione su un problema sociale purtroppo in crescita.

 

(Imago: pixabay)

 

 

 

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