Rino Gaetano day: il 2 giugno tutti in piazza per ricordare il grande Rino

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Il 2 giugno del 1981 a soli trent’anni moriva in un incidente stradale Rino Gaetano, una delle voci più innovative e originali della musica italiana degli anni ’70. Un cantante estroso che in anni difficili ha conquistato i giovani con testi surreali ed eccentrici.
A distanza di tanto tempo, dopo 40 anni dalla pubblicazione (1975) di “Ma il cielo è sempre più Blu”, grazie all’Associazione Italiana Culturale Rino Gaetano, per ricordare il tanto amato Rino, si è svolto il V Raduno Nazionale, per non dimenticare, nonostante gli anni passino, l’importanza del grande Rino Gaetano, che rimane ai giorni nostri visibile come un marchio.

Quindi proprio il 2 giugno a Piazza Sempione, nel cuore di Montesacro ha avuto luogo Il “Rino Gaetano Day“. Presentato magistralmente da Marco Baldini (noto conduttore radiofonico, personaggio televisivo e scrittore) è stato un evento dedicato interamente al cantautore, e Baldini, con la sua energia, ha inaugurato il palco presentandoci tutta la Band, regalando al pubblico accorso da tutta Italia una magica alchimia.
La musica ha scaldato una piazza stracolma, che non aspettava altro di poter cantare insieme che “Berta filava“, mentre “Gianna Gianna sosteneva, tesi e illusioni“.
Il gruppo spalla ha aperto le danze, e dopo un saluto al pubblico di Anna Gaetano  (Presidente dell’Assocciazione culturale italiana” Rino Gaetano” e sorella del cantautore), è iniziato il concerto.
Sono molte le pause dove sono intervenuti con i saluti gli amici di Rino Gaetano, amici come Gianni Mauro (musicista e corista in Gianna a Sanremo nel 1978), Pierluigi Germini, Enrico Capuano, Angelo Sorino, David Gramaccioni ( giornalista e speaker radiofonico), Enrico Gregori , per non parlare degli interventi esterni, visibili su schermo di Giorgio Panariello, Claudio Santamaria, Ferzan Ozpetek, e Luca Barbarossa.
Successivamente è stata presentata l’ AISM, l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla a cui saranno devoluti i fondi raccolti durante la serata. Dopo la premiazione effettuata da Marco Baldini dei vincitori Fotocontest ” Ma il cielo è sempre più blu”, l’atmosfera è divenuta più intensa che mai. La gente ha assistito al concerto anche dalle terrazze della piazza, la gradinata della Chiesa di piazza Sempione (quartiere dove ha vissuto per anni l’artista), è divenuta un tappeto di persone che hanno applaudito gli artisti della Band, l’energico Marco Rovinelli (batteria), l’intraprendente Fabio Fraschini (basso), il bravissimo Alessandro greyVision ( voce – chitarra e percussioni ), l’emozionante Ivan Almadori (voce – chitarra), l’elegante Alberto Lombardi (chitarra elettrica), il cantautore tascabile Michele Amadori (pianoforte, tastiere e voce). Una serata ben orchestrata da tutti i presenti che in diretta Radio, sul web Radio Colosseum, hanno salutato tutti i fans cantando insieme “Ma il cielo è sempre più blu”, sopra un palco dove i riflettori per anni non sono mai stati spenti.

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