Alle Scuderie del Quirinale in mostra l’Oriente di Matisse

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Quando la fusione di più elementi, culture e linguaggi trova spazio in un artista curioso di sperimentare come Henri Matisse il risultato non può che suscitare un fascino favoloso.
Questo fitto intreccio di impressioni e influssi è ciò che emerge nel percorso espositivo della mostra romana in corso, ospitato alle Scuderie del Quirinale fino al 21 Giugno.
Matisse Arabesque“, mostra curata da Ester Coen, intende mostrare come l’Oriente e il sentimento decorativo siano all’origine di quel mondo unico e prezioso che caratterizza le opere di Matisse, in cui le esperienze visive, conducono l’artista a fissare i fondamenti di quello che diverrà uno stile unico.
Già ai tempi in cui era studente di Moreau, Matisse alternava le visite al Louvre, le assidue frequentazioni del museo etnografico del vecchio Trocadero e del Musee Des Arts Decoratifs, facendo scorrere nella sua vena artistica l’intuizione di nuovi orizzonti.
In un’evoluzione dove linea e colore diventano elementi principali, Matisse afferma: “Non sentivamo l’esigenza di proteggerci dalle influenze straniere, perché queste non potevano che arricchirci e renderci più esigenti in rapporto ai nostri individuali mezzi d’espressione“.
Nuove grammatiche di linea catturano l’artista, prendendo le distanze dal Cubismo, e lo splendore del mondo di Matisse, rivive quindi sovrano e protagonista dell’ esposizione romana.
Capolavori selezionati accuratamente e provenienti da prestigiosi musei e collezioni, dimostrano una nuova riflessione sull’ originalità del artista.
Opere come: “Il ritratto di Yvonne Landsgerg” (Philadelphia Museum of Art), “Zora sulla terrazza” (Mosca, Museo Puskin), “Il Marocchino in verde” (San Pietroburgo, Ermitage), “Pervinche-Giardino Marocchino” (New York, MoMA), “Odalisca Blu” (Parigi Musee de l’Orangerie), “Paravento moresco” (Philadelphia Museum of Art), fino ai bellissimi “Pesci Rossi” (Mosca Museo Puskin), che concludono l’itinerario della mostra.
Oltre a tele e disegni, saranno messi in mostra anche molti dei costumi che Matisse creò per il balletto Le Chantal Du Rossignol, in cui la passione per i tessuti e le superfici decorate s’intreccia con motivi profondi della sua ricerca pittorica, in una fusione armonica di colori, musica e danza.
Di seguito alcune informazioni utili per poter visitare Matisse Arabesque c/o Le Scuderie del Quirinale.
Roma, Scuderie del Quirinale, Via XXIV Maggio 16 telefono 06-39967500 orario 19-20, venerdì e sabato 10-22.30 fino al 21 giugno.

Imago from Instagram: Odalisca in pantaloni rossi – H. Matisse

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